mercoledì 10 settembre 2008

Fiducia

Da VOCI FUORI CAMPO, Ali Smith, Feltrinelli

Il simbolo dell'uguale, Magnus ricorda di aver raccontato ad Ambra un pomeriggio così caldo che si moriva anche dentro la vecchia chiesa di pietra, fu inventato da Leibniz.
Ah sì? ha detto Ambra. Ne sei certo? (...)
In che senso? ha chiesto Magnus.
Voglio dire, come fai a saperlo? ha detto Ambra.
Lo so e basta, ha risposto Magnus. E' una cosa che so. (...)
Ma come fai a sapere che è vero? ha detto Ambra.
Senti, ha detto Magnus. Mettiamoche l'ho letto da qualche parte, perchè in realtà non me lo ricordo come so questa cosa, ma mettiamo che l'ho letto, no? Significa che stava scritto su un libro e quindi molto probabilmente è una cosa vera.
Perchè, se sta scritto su un libro diventa automaticamente vero? ha detto Ambra.
Sì, perchè evidentemente si tratta di un libro di testo, uno di quelli che si usano a scuola, ha detto Magnus, e i libri di testo di solito li scrive gente che studia le cose per anni e anni ed è in grado di insegnare una materia ad altre persone che ne sanno di meno. E inoltre. I libri vengono rivisti prima di essere pubblicati, e i redattori controllano i fatti. E anche se non l'ho letto, ma l'ho sentito da un professore in classe, tutto quello che ho appena detto vale lo stesso.
Nel senso, ha detto Ambra, che gli insegnanti vengono rivisti da redattori che controllano i fatti prima che vengano insegnati?
Magnus ha chiuso i denti di scatto.
Lo sai cosa voglio dire, ha detto. Dai. Il piacere su. Fammi.
Voglio solo dire che potrebbe non essere stato Leibniz, ha detto Ambra. voglio solo dire che forse è stato qualcun altro.
E' stato Leibniz, ha detto Magnus.
E se non è stato lui? ha detto Ambra.
Ma è stato lui, ha detto Magnus.

IL LIBRO
Una ricca gamma di personaggi: tre adulti e due adolescenti tra i protagonisti. Forse gli adolescenti sono i più realistici mentre le figure adulte non fanno poi così parte dell'esperienza quotidiana, soprattutto nella società italiana. E' un romanzo molto originale nella tecnica narrativa ed è giovane sotto molti aspetti. La figura anticonformista del personaggio di Ambra, la donna "misteriosa" suscita molti interrogativi a cui il libro però non risponde. Il professore universitario è forse un po' troppo stereotipato. Quante studentesse andrebbero veramente a letto con un loro docente per il voto? Sicuramente i professori uomini del mio periodo universitario avrebbero suscitato più "ribrezzo" che attrattiva! Arrivati alla fine del libro ci si chiede perchè su tante vicende lasciate in sospeso e si spera la pubblicazione di un seguito per sapere come se la caveranno i nostri eroi. Molti i film citati e il divertimento nella lettura è stata la soddisfazione nel verificare di averli visti proprio tutti.

Commento:

Quello che conta non è non commettere errori ma evitare la menzogna.

R. Schneider, Bartolomeo de Las Casas

1 commento:

annina ha detto...

ciao! grazie del commento. come hai trovato il mio blog? anch'io sono di orgine veneta da parte di mamma e faccio la cattolica! che storia la faccenda del prof d'inglese, sembra un film! :)
anch'io amo molto leggere, adesso sto leggendo "Il cielo è dei violenti" di Flannery O'Connor... sono ancora nella fase "se un libro mi attira lo voglio avere mio e nnon prendelro a prestito", ma mi sa che durerà ancora per poco, altrimenti di questo passo dovremo cedere la casa ai libri...