martedì 19 luglio 2011

RELAZIONI BIUNIVOCHE


DANNY L'ELETTO, Chaim Potok, Garzanti
"Non posso crederci, ecco," ripetei. "Questa settimana mi ha dato il senso d'essersi svolta su un altro pianeta. L'ospedale, le persone che ci ho conosciuto, Tony Savo, il p
iccolo Mickey, Billy...tutto per via d'una p
artita di baseball."
Mio padre sorseggiava il tè, e mi guardò senza scostare le labbra dal bicchiere. Non disse nulla, ma continuò a osservarmi intensamente.
"Non capisco," soggiunsi. "Passano settimane e settimane, un Sabato dopo l'altro, e io sono sempre lo stesso, non cambia niente, e un giorno succede qualcosa all'improvviso, e tutto sembra diverso."
"Diverso? Che significa diverso?"
Gli spiegai le impressioni che avevo provato quel pomeriggio, nel rientrare in casa dall'ospedale. Lui ascoltò tranquillamente, sempre sorseggiando il tè. Quando ebbi finito di parlare, vidi che sorrideva. Posò il bicchiere, sospirò e disse: "Reuven, è una tragedia che non sia viva tua madre per..." A questo punto gli mancò la voce. Tacque un momento. Poi guardò l'orologio sulla mensola accanto al frigorifero. "Abbiamo fatto parecchio tardi," disse. "Domani riprenderemo il discorso."
"Sì, abba."
"Reuven..."
"Eh?"
"No, non importa. Va' a dormire. Io mi trattengo ancora un poco e prendo un ultimo bicchiere di tè."
Lo lasciai seduto dava
nti al tavolo di cucina, con gli occhi fissi sulla tovaglia bianca.

IL LIBRO
Finalmente ho iniziato a leggere Potok. Molte amiche me lo avevano suggerito ma non ne avevo ami avuto l'occasione. Siamo nel mondo degli ebrei d'America, sta per finire la seconda guerra mondiale, non si possono più nascondere gli orrori dell'Olocausto, sta per nascere lo stato d'Israele. Si narra
dell'amicizia tra due ragazzi di due comunità ebraiche differenti, ortodossi entrambi, perchè figli di rabbini, ma di tradizioni differenti. Entrambi prendono seriamente i comandamenti, rispettano i loro padri che hanno due visioni completamente diverse sull'educazione dei loro figli. Ci saranno scontri e incontri ma in tutta la storia è la serietà nei rapporti che vince: tra genitori e figli, tra professori e studenti, tra la tradizione e i giovani, tra gli amici stessi. Quello ebraica è una cultura affascinante e, in un certo senso, non lontana da noi cristiani. Notevole l'elogio al silenzio di uno dei due rabbini.

LOVE REIGNS OVER ME
Only love
Can make it rain
The way the beach is kissed by the sea.
Only love
Can make it rainLike the sweat of lovers'
Laying in the fields.
Love,
Reign over me.
Love,
Reign over me, rain on me.
Only love
Can bring the rain
That makes you yearn to the sky.
Only love
Can bring the rain
That falls like tears from on high.
Love,
Reign over me.
Love,
Reign over me, rain on me.
On the dry and dusty road
The nights we spend apart alone
I need to get back home to cool cool rain.
The nights are hot and black as ink
I can't sleep and I lay and I think
Oh God, I need a drink of cool cool rain.
Love,
Reign over me.
Love, Reign over me, rain on me.
THE WHO

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