martedì 9 luglio 2013

BATTITO D'ALI

CENTO PAGINE, Cyril Massarotto
"Sai, se dovessi scrivere il libro della mia vita, sento che scriverei le cose diversamente da come sono andate. Avrei un'esistenza diversa. Devo essere onesta con me stessa, so bene che non mi portero' grandi gioie nella tomba. E soprattutto so che e' troppo tardi per averne altre. Allora, da parecchio tempo, mi accontento di quelle piccole. Di piccole gioie..."
"E di piccoli ricordi."
"Ma che cosa avrebbe voluto fare? Cosa bisogna fare per conquistarsi dei grandi ricordi?"
"E' molto semplice: per conquistarsi dei grandi ricordi, non bisogna guardarsi indietro."
"E' contradditorio, nonna..."
"Al contrario, e' molto logico!" Ascoltami bene: i tuoi ricordi sono davanti a te. Piu' tardi, quando avrai la mia eta' e sara' troppo tardi per costruire, potrai voltarti indietro e vedere cos'hai costruito di grande e di bello... E tutto questo ti riempira' il cuore. E' il mio migliore augurio. Cosi' forse non te ne andrai vuoto. Vuoto come me."
I suoi occhi si sono appannati. Anche i miei. mi guarda e io non oso prenderla tra le braccia.
Sono un coglione.

IL LIBRO
Ci sono nella letteratura francese contemporanea una leggerezza e un'eleganza nel raccontare le storie che sono davvero uniche. E le ritroviamo in questo libro, breve ma dalla trama originalissima, toccato lievemente da un battito di magia ma profondissimo nel descrivere i rapporti sociali nel nostro secolo.



Una famiglia seguita dal Banco Alimentare scrive questa lettera:
Sono le 2 di notte e come sempre non riesco a dormire! Mi trovo davanti a questo foglio dove vorrei cercare di scrivere ma non so se riuscirò! Vorrei sfogare le mie emozioni, ma è molto difficile esprimerle dal viverle. Da quando mio marito è partito ho perso il sorriso, sono trascorsi ormai 4 mesi, al principio mi sono torturata piangendo notte e giorno x la preoccupazione e perché non riuscivo ad accettarlo nonostante l'avevo presa positivamente pensando che era una Grazia di Dio per farci sistemare le cose. I mesi sono trascorsi e mi sono ritrovata sempre più stanca, triste e demoralizzata, ho sbagliato lo so! Però vivere questa situazione è devastante. Io e mio marito non ci siamo mai separati da 20 anni che siamo insieme x cui la lontananza, tutte le responsabilità sulle mie spalle, il lavoro e soprattutto la bimba che è in una fase particolare della sua eta' mi hanno distrutta (questa è l'età più bella e più brutta! Imparano tante cose ma hanno anche bisogno di tante attenzioni). Mio figlio mi dà tanta gioia, voglia di vivere e la forza di andare avanti ma nonostante questo la stanchezza è molta. Ci sono giorni che crollo, ho la mente confusa, stanca mi sono fatta prendere dalla negatività, tristezza e depressione. In questi giorni non riesco più a rialzarmi e così affido la mia Vita a chi l'ho sempre affidata e cioè a Dio. Prego tutti i giorni e poi vado in chiesa, dove mi dico "alzati e cammina" esco e mi sento caricata con tutta la forza di riprendermi. Ho dovuto sempre affrontare difficoltà e sofferenze per ottenere le cose desiderate però Dio non mi ha mai abbandonata, mi ha sempre protetta, accompagnata, perdonata e protetta. Mio marito è molto stanco, depresso e non ce la facciamo a darci forza l'uno con l'altro. Siamo riusciti anche a litigare così lontani per la troppa rabbia che abbiamo dentro è una prova troppo difficile! L'altro giorno parlavo con la mia amica del banco e le ho detto che sono troppo stanca in questo momento; non avevo la lucidità neanche verso Dio, l' ho detto ma non l'ho mai pensato, io senza fede non posso vivere. Oggi finalmente mi sono risollevata e mi sento meglio, so che quando mio marito tornerà non avremmo risolto ancora tutti i nostri debiti però c'e' anche l'amore che ci da forza. Dio ci mette davanti a delle prove e noi dobbiamo superarle x amor suo. Stasera io e mio marito abbiamo parlato che a luglio è il nostro anniversario, lui tornerà a settembre però ci piacerebbe festeggiare facendo una piccola messa per manifestare la nostra gratitudine, il nostro sacrificio, il nostro amore e riprometterci delle cose davanti a Dio. Non so se poi questa cosa andrà in porto però mi ha ridato la forza di sopportare ancora i mesi che verranno e se lo faremo vorrei tanto che ci fosse la mia cara amica del banco a farmi da testimone perché lei crede in questi valori come ci credo io. Non so dire come andranno le cose, so solo che Dio c'e ' sempre stato c'è e ci sarà sempre e io senza di lui non posso vivere. Grazie infinitamente Dio di tutta la mia vita, l'ho sofferta ma io ho sempre detto che ho un protettore che gli altri non hanno, DIO che è unico!
 
 
 

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