lunedì 3 settembre 2012

PALESTRA DI VITA

RESISTO DUNQUE SONO, Pietro Trabucchi, Corbaccio
Certo, a volte il problema è capire se i limiti sono realmente insormontabili: occorre saggezza e molta consapevolezza di sè. E occorre anche rammentare la celebre preghiera di Reinhold Niebhur, motto degli Alcolisti Anonimi: "Dio mi ha concesso la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare e la saggezza di cogliere la differenza."
(...)
La società attuale addita come normalmente accessibili mete sempre più elevate. La televisione e la pubblicità propongono come modelli personaggi irreali: persone sempre giovani, belle, ricche e brillanti, che incarnano idee di onnipotenza. Vengono alimentate aspettative irrealistiche. Questa idea di vita diventa "la vita": l'unica possibile, indiscutibile e irrinunciabile. Contemporaneamente i giovani crescono protetti da qualsiasi frustrazione, e senza sviluppare nessun strumento che li aiuti a diventare più resilienti nell'affrontare difficoltà e insuccessi. Quando alla fine entrano in contatto con la realtà, molto spesso attraverso l'ingresso nel mondo del lavoro, la delusione rispetto alle aspettative e la forzata rinuncia all'onnipotenza provocano un tracollo traumatico, con strascichi di depressione, cinismo o, ancora, aggressività indifferenziata. Ma la conseguenza principale è un ritiro dal mondo che lascia totalmente incentrati su se stessi.

IL LIBRO
Lo sport come scuola di vita e il prepararsi, il raggiungimento di traguardi, le frustrazioni e i fallimenti come metafora della vita: questa la supersintesi. Mi è piaciuto leggere questo saggio, godibilissimo, scritto da uno psicologo che. oltre a riferirsi a studi e ricerche del panorama scientifico attuale. racconta le proprie esperienze comprese e, leggendo la sua biografia, si scopre che qualche volta la cavia è proprio lui. Nonostante non sia sportiva di carattere e non sia io l'insegnante di motoria nella mia classe, il libro mi ha dato tantissimi input nel campo educativo e stimoli per l'attività in classe in ogni campo. E, perchè no, la voglia di chiedere al mio corpo quasi cinquantenne di raggiungere le vette dell'Himalaya!!!

Antologia di Spoon River
Ho regalato il libro a mia nipote grande. Dopo qualche giorno mi dice che le è piaciuto molto. Io le dico che la mia poesia preferita è quella del marinaio (che copio qui sotto), lei apre il portafoglio, tira fuori un piccolo foglietto ripiegato e me lo apre sotto il naso: è proprio quella! Stessa lunghezza d'onda.

For love was offered me and i shrank from its disillusionment;
sorrow knocked at my door, but i was afraid;
ambition called to me, but i dreaded the chances.

Yet all the while i hungered for meaning in my life.
And now i know that we must lift the sail
and catch the winds of destiny
wherever they drive the boat.

To put meaning in one's life may end in madness,
but life without meaning is the torture
of restlessness and vague desire,
it is a boat longing for the sea and yet afraid.

Edgar Lee Masters



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